Ein Bericht von unserem Feund Franz! Un rapporto dal nostro amico Franz!
Attesa da un anno, meta che sembrava irraggiungibile! Mattina si profila serena, sullo sfondo le Vedrettes di Ries, con magico Hochgall 3.460 mt. slm., detto Collaspro!
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Piccola scolaretta tratta in inganno dalla ninfetta adescatrice!
dal raschio successivo emerge la prima bella sorpresa:
Stessa ninfetta aggredita da bella marmorata minimamente ibridata, strenua difesa nella corrente e finita nel guadino Orvis. Ecco il bello di questa contesa:
il pesce, illeso, viene liberato.
E un’ altra ancora, sempre la stessa killer fra le fauci! Questa livrea argentea senza macule scarlatte, forse discesa dal lago di Anterselva?
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Questo un ramo laterale, tipo chalk stream, in cui pinneggiano indisturbati e diffidenti splendidi esemplari, anche Temoli.
Risalgo oltre, in mezzo al fiume la corrente è davvero vivace, poco spazio per entrare in pesca, il terminale con tratto intermedio fluorescente oscilla e tradisce la toccata: il pesce corre celato sott’ acqua, resiste alla trazione, poi appare la pinna maestosa e sventagliante! Si, è Lui, il Re Temolo, Aschen per gli amici Sudtirolesi!
Qui l’ho colto, fra le due correnti, ma si è precipitato a valle, in questa buca sottostante:
dove i miei sforzi di proporne una sequenza fotografica sono stati vanificati…è fuggito, libero! Non mi arrendo, provo ancora e mi consola Fario di taglia interessante, pugnace, nel cui labbro si affonda –ancora?- la ninfa di PaoloB., minuscola, invisibile nei flutti, ma allettante e ghiotta.
Ornato da innumerevoli alberi vermigli del Sorbo degli Uccellatori il torrente scorre impetuoso, le gambe tremano nella corrente, lo sguardo teso a osservare il terminale della lenza per cogliere l’oscillazione che rivela l’ attacco della preda.
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Questa volta ha gradito la Fluo nimph di punta di GianniBasso. Molte le emozioni, ma non sono affaticato, entusiasmo e passione alle stelle! Salto qualche tratto, passeggio lungo la riva e dall’ alto mi lusinga quel giro di acqua, quasi cheto ai lati della roccia:
L’ istante di un lancio e devo precipitarmi in acqua per competere con una Marmorata dalla livrea purissima, possente e vigorosa: si tratta di un pesce vero cannibale, divora altri pesci suoi simili, vedasi lo sviluppo cefalico e lo spessore dei fianchi. Inoltre presenta la tipica pezzatura nerastra per mimesi con fondale, caratteristica che ho riscontrato in altri esemplari.
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| Quando si dice dimensioni cubitali! E anche questa –incredibile- sulla solita maltrattata ninfetta del PB! | |
Finalmente, esausta, riprende la sua corsa
Doveroso intermezzo con Consorte al Cafè Bacher di Oberolang
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Alle 15,00 il sole svanisce, un temporale e acquazzone, purtroppo anche saette, piuttosto pericolose per chi brandisce canna in grafite!
Ho scelto la Hydropsyche della Soldarini fly tackle, 11 piedi coda #2-3 solita accoppiata vincente di ninfe. Salgo verso la parte intermedia della Riserva, dove una centralina forma un lago e a lato vi sono splendidi modelli di scala di risalita per la frega.
Panorama montano paludoso, prati sempreverdi, ecco il lago di numerose catture!
Non facili, qualcuna con mosca secca, la Chiusella di Nicola e la Caddis Goddard, ma anche la piccola Black nimph dalla testolina rossa di E. Regarbagnati!
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Queste sullo sfondo a Sud le Dreifingerspitz e Piz da Peres (2.500 mt slm)
Scendo al confine inferiore, inseguendo il sogno ultimo: il Temolo…nulla da fare, ma nella sorgiva colgo l’ ultima meraviglia: appena posata la coppietta in acqua una lama argentea si precipita, e coglie l’ esca!
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La giornata si chiude felicemente con racconto prolisso serale, allietato da dissetanti bollicine! Vedi: https://www.youtube.com/watch?v=2Ariq-LsgBA
FRANZ
